lunedì, agosto 27, 2007

[Estate[#8]

[Madonnina]

Stasera sul lago c'era una bella luna, sembrava quasi piena, ma la Moleskine conferma che il plenilunio sarà domani.
Sembrava più grande ed era di un bell'arancione acceso.
Del resto non è esatto definire il colore della luna arancione, è come dire che una cattedrale è solida, tutta questione di accoppiamento sostantivo-aggettivo.
Al massimo era ambrata, rossastra o qualcosa del genere.

Eppure mi manca Milano.
Qua non c'è traffico, l'aria è pulita, è calmo, ma niente.
Mi manca il passante, Cadorna e Garibaldi, i cestini di via Torino messi esattamente per scerarci dentro quando vai verso le Colonne con la sigaretta accesa, il 3 dove non sale mai nessun controllore e quando lo fa basta far vedere l'abbonamento scaduto e te la cavi, piazza Scala, i vicoletti del Quadrilatero e di Brera, i ragazzi con la puzza sotto il naso e quelli per cui basta l'Audi e entrare al Plastic, i ronci pieni di soldi della Bovisa, gli architetti che ci screziano, i bar con l'happy hour e i mojito sempre buoni, la Hoepli piena di libri ma dove non trovi mai quello che cerchi, i creativi nascosti che ti lasciano ricordini sui muri o sulle strade e tu così sai che esistono e che poi in fondo Milano non quel postaccio abitato da grandi morti e da un pulviscolo di uomini coicainomani e suv-addicted, i femminielli sudamericani di Duomo che ormai sono tanti quanti i piccioni che fanni quasi ridere dall'imbarazzo, la Fabbrica del Vapore e quella pazza della Mendoza, quelli che presentano mostre ti squadrano e poi ti vengono addosso per vedere la tua reazione, i vecchi stronzi che provano un piacere sadico nell'umiliarti ma questi principalmente li trovi nelle mostre fighette o come definirle a Brera, quel pazzo di Naji Oleari che s'è dato al Bio e si incazza se non usi la bici ma lui c'ha i soldi quindi chissene può fare quel cazzo che gli pare, i commessi troppo famosi di troppi negozi famosi che dive manco la Lopez fosse al posto loro sempre vestiti meglio di te e questo ti fa prendere male ma meglio così poi non ti compri nulla, poi tutti quelli che se la tirano ma sì a Milano siamo già sul 70% e quelli che si fanno i cazzi loro perchè hanno i problemi loro e comunque sembra che se la tirino ancora più degli altri, a Milano non ci sono giornalisti, o meglio una volta ho visto Oscar Giannino a Torino, a Milano al massimo quello che faceva il TG5 e adesso Matrix cavolo come si chiama? e uno sfigato del grande fratello.
Si chiama Piazza Cavour quella vicino al Get Fit di Parco Palestro?

1 commento:

Biby__ ha detto...

manca troppo anche a me, milano.. ma non voglio tornarci, se no fuggo.. come già è successo..