lunedì, dicembre 31, 2007

[008]

[Ciao, Ciao, Buonafortuna!]

Ecco, anche lo 007 se ne va.
Era iniziato con grosse beghe sentimentali intervallate da incidenti stradali.
E' stato un anno ad altissimo tasso di autosopravvivenza.
Si chiude in maniera decisamente discreta... per essere ottimisti (non ho distrutto altre auto)
Speriamo giusto in uno 008 all'insegna dell'autorealizzazione.
Anche Zio Paperone aveva iniziato con un decino...

Dov'è il mio fottuto decino???

Auguri a tutti!!!
Felicitazioni, bacini e baciotti!

[iMac[#4]
Auguri anche a te!!!

p.s
Ho appena letto che s'è spento a Milano Ettore Sottsass.
Lo 007 è stato proprio un fottuto assassino.

mercoledì, dicembre 19, 2007

[Berry4Xmas]

[Some little presents]

Dunque ho aspettato fin'ora per evitare di mettervi in imbarazzo e costringervi quasi ad esaudirli, ormai che è troppo tardi e siete spacciati, ecco una piccola lista di cadeau per me o per qualcun altro che quest'anno non potrete proprio più fare!
Enjoy!

[iMac[#4]

[iMac[#4]

[iMac[#4]

[iMac[#4]

[Eccola]

venerdì, dicembre 14, 2007

[A Rounder World[#6]

[Attenzione[!]

[iMac[#4]

Che succede, qualcosa si muove nella grande e grigia città?
Pecha Kucha Night@Triennale Bovisa(Click-Click), dove almeno nelle intenzioni si organizzerà un bel brain storming su progetti e idee con studenti, docenti e scesi direttamente dall'Olimpo anche con qualche designer famoso?
Figo? Ne vale la pena? Solita cagata?
Siamo a Natale, diamo a tutti una possibilità.

Lunedì sera, 20.20, Triennale Bovisa, Milano.

Almeno finalmente vedremo se i drink del Bistrot son fatti bene!

mercoledì, dicembre 12, 2007

[L'Urlo]

[Uno Due Tre... Prova]

Ecco, l'unica cosa che potrebbe salvare il mio progetto, domani ancora aiutooooooo, dall'attacco frontale di giudizi e domande imbarazzanti può solo essere un palo che scendo giù dai cieli post-fordisti della C.T., "Sono come tu mi vuoi" che parte a palla e io che mi improvviso lap-dancer.

Anche questo è POLI.Mi!

martedì, dicembre 11, 2007

[Colpevolezza]

[Yes, I Did]

Eh sì, l'ho fatto.
Ho ceduto allo schermo lucido e trasparente come un torrente alpino, alla scocca satina stile BMW 6, ai tasti ad illuminazione automatica, a quell'odore di "nuovo made in California" come solo le fabbriche cinesi sanno fare, e a tutte quelle cose che nemmeno mi immagino e che forse nemmeno scoprirò mai.
Ho ceduto al fascino tentatore della mela.
Ho perso l'anima pur io?
...
Però che figooooooo

[iMac[#4]
Stasera
LAltraStanza ha due fondamentali problemi da risolvere:
- il suo rapporto di amore-odio con i mojito
- la sua stretta dipendenza da camporelle in parking della provincia milanese.
...ma quanto ci sappiamo divertire?

domenica, dicembre 09, 2007

[Festa!]

[LAltraStanza belives?]

Ma è Natale?
Ma dove?
Ma no è solo un banalotto inverno come tanti, nè troppo freddo (grazie global warming) abbastanza grigio e noiosetto.
E tutte ste lucette in giro?
Ma dai non prendiamoci in giro.
Voglio un mondo come gli spot RAI.
Mi fanno ridere.
Ho proprio voglia di ridere



Yeah!

Stasera
I Feel: un pò più leggero
I Hear: Cocaina, Rai Tre... che ansia!
I Want: bè na biretta...
I Will: fare l'albero? il presepe? cantare davanti alle case della gente?

sabato, dicembre 08, 2007

[A Rounder World[#5]

[Why Design[?]


Ecco, come Berlusconi, mi fa ridere.
La sua tutina, il suo inglese francofono.
Ma LAltraStanza non si arrende.
E lo boicotta.

P.S. Ieri inaugurazione del Museo del Design alla Triennale di Milano.
Ingresso su invito, tra i presenti il Presidente della Repubblica e il Sindaco di Milano.
Poi si chiedono come mai a Milano il design non ha alcun ruolo nel tessuto sociale della città.
Ma magari perchè è diventato l'ennesimo gingillo elitario in mano ai soliti pochi.
LAltraStanza vi consiglia quindi di andare a studiare alla biblioteca del progetto. Riconquistiamoci la Triennale!

martedì, dicembre 04, 2007

[Il Mondo Nuovo[#3]

[Abbiate fede!!!]

Certo.
Arrivi a casa alle 4 del pomeriggio, discretamente presto, prendi il Corriere dalla buca delle lettere, gli dai uno sguardo e...
D'Alema si pronuncia contro i matrimonio omosessuali.
Passano le 4, passano le 5, passano le 6, vai a nuoto, ceni, ti pianti a lavorare sul pc e la rabbia passa. Un pò.
Ma preferivi rimanere incazzato.
Riprendi il Corriere, vai a pagine 13.
D'Alema in un intervento presso un istituto tecnico si è dichiarato contro i matrimoni omosessuali in quanto questi vanno contro la tipologia di unione sancita dalla Costituzione e poichè essi possono urtare i sentimenti dei cittadini che danno un preciso significato religioso a questo contratto civile.
Appunto. Non penso che la Costituzione si riferisca al matrimonio come ad un sacramento, e quindi dipendente da precisi dogmi religiosi, ma bensì come a un contratto civile, una specie di legge quindi.
Da quando lo studio delle leggi ha raggiunto una certa evoluzione, è parso chiaro come alcune di esse possono variare con il tempo, con la posizione geografica, insomma con la società per cui esse sono state redatte.
Ovviamente ce ne sono moltissime per cui questo non vale.
In Europa la pena di morte è bandita; non così in molti stati federali degli Usa e nemmeno in diversi sistemi legislativi-religiosi di alcuni paesi islamici: basti pensare alla fatwa.
Io da povero elettore di centrosinistra ne ho le palle piene. L'unica ragione che possa aver mosso D'Alema, ex comunista, ad una tale dichiarazione è quella svolta mistico ideologica centrista e moderata (odio queste parole) che evidente molti auspicano per il PD.

Ora potrei buttare fuori il solito fiele, parlare di un paese che non cambierà mai perchè semplicemente la maggioranza dei suoi cittadini si merita la merda che gli viene propinata, etc etc.
Ma dato che voglio inaugurare anche io una svolta su queste pagine, magari un pò goliardica e ironica, diciamo che d'ora in poi potrei inziare a pensare di votare quelli che per lo meno non si sono mai vergognati di urlare:
"Ah froci rottinculo, fuori dai coglioni!!!!"

Almeno loro fanno ridere.


sabato, dicembre 01, 2007

[En Route pour la Jolie[#10]


[Grazie]

Ma...
Sesant'anni dopo nuove dittature stanno sorgendo, tutte pronte ad irregimentare masse, a distorcerne il pensiero, a controllarle e schiavizzarle. Dittature dove piccoli eserciti di politici, burocrati, militari, borghesi arricchiti dopo aver sconvolto la vita dei loro concittadini sono pronti a distruggerne anche il mondo dove da generazioni hanno abitato.
Dove l'unica legge è il profitto, l'unica forza il denaro, l'unica brama la cupidigia.
In una parte del mondo si continua a morire per malattie che dalla parte opposta nessuno conosce nemmeno più.
E i cosiddetti popoli liberi tacciono, affogati nella ricchezza, che ha portato ignoranza, cattiveria, egoismo, menefreghismo e disimpegno. Stalle dorate in cui milioni di pecore belano a ritmo di un marcia che non conoscono e della quale totalmente si disinteressano.
E intanto il mondo soffre, la natura stanca di sorreggerci si ribella.

Eppure quel discorso, urlato come una dichiarazione di guerra contro tutte le catastrofi causate dall'uomo, dalla sua stupidità, ancora oggi ci consola.
Ancora oggi come Hanna possiamo alzare gli occhi al cielo.
E lì trovarvi la Speranza