[Sandra Lonardo in Mastella]
Si sa che la noia dei tanti party può spingere all'impossibile.
Si sa che spesso non basta più il pettegolezzo quotidiano con amiche altolocate, o presunte tali.
Per questo tante Vere Donne di Classe amano rilasciare interviste, con cui possano mostrare al mondo intero la loro Cultura di Un Certo Tipo.
Ecco quindi la consorte del Ministro della Giustizia rivelarci la sua Cultura di Un Certo Tipo.
Il mondo non capisce queste povere persone.
Esse sono tanto buone.
Ad esempio esse sono sempre informatissime: prendiamo l'argomento del momento, i frociazzi, di cui tanto si parla.
Esso sono i loro migliori amici.
Si sa, i frociazzi hanno ironia, buon gusto, sensibilità, fanno i parrucchieri e sono ottimi conversatori mentre si sta a mollo nella propria vasca da bagno.
Sono come i barboncini, ma tutti ti stimano se ci parli insieme, si sanno vestire da soli, non hanno bisogno del guinzaglio nè della griglia per portarli in macchina, e al massimo gli unici peggiori ricordini che lasciano sono stupende battutine da gossip.
La Signora Lonardo in Mastella è orgogliosa della sua adolescenza, della sua istruzione, delle sue frequentazioni (le Figlie di Maria), di essere arrivata vergine al matrimonio.
La Signora Lonardo in Mastella è veramente fiera della sua Cultura di Un Certo Tipo.
Ed è così adorabile il gesto con cui alza il mignolo per assaporare il suo thè delle cinque, in qualche delizioso salotto romano, in deliziosa compagnia, magari rilasciando qualche brillante intervista.
Da cui traspare tutta la sua mirabile Cultura di Un Certo Livello.
Stasera
I feel: polemico e poco romantico
I hear: quelli del quinto piano. Un covo brigatista?
I want: dormire. Nemmeno più le forze per amarmi da solo
I will: andare a correre nel parco
martedì, gennaio 30, 2007
[La Caduta]
[Schindler's List]
Perchè prima di noi è stato il Nulla.
Perchè prima di noi è stata la Morte.
Perchè prima di noi gli orrori non sono mai finiti.
Perchè prima di noi sono stati Abissi Neri.
Di Dolore. Disperazione. Infamia.
Perchè ora noi crediamo solo al nostro Presente.
Che vuole solo accecarci.
Stasera
I feel: designer impanicato
I hear: silenzi suburbani
I want: la barba (e sarebbe anche ora)
I will: perdermi in cieli liquidi
Perchè prima di noi è stato il Nulla.
Perchè prima di noi è stata la Morte.
Perchè prima di noi gli orrori non sono mai finiti.
Perchè prima di noi sono stati Abissi Neri.
Di Dolore. Disperazione. Infamia.
Perchè ora noi crediamo solo al nostro Presente.
Che vuole solo accecarci.
Stasera
I feel: designer impanicato
I hear: silenzi suburbani
I want: la barba (e sarebbe anche ora)
I will: perdermi in cieli liquidi
domenica, gennaio 28, 2007
[Sublime]
[Pleasure&Treasure]
Sono gli occhi.
Sono sempre loro...
Sono sempre loro a fregarmi alla grande.
Come fanno a esistere occhi così dolci, teneri.
Così neri e profondi.
Che quasi non ti staccheresti mai da loro.
Come fanno ad essere sempre loro a fregarmi?
Niente.
Resistono ed attaccano.
Bombardano, stritolano, mitagliano.
Spaccano crani e sventrano petti.
Aspettano i tuoi ultimi trenta secondi
per sbatterti in faccia il tuo cuore ancora caldo.
Sono tante e infide.
Le vedi da lontano scendere colli e valli.
Sono feroci e inarrestabili.
Sono maledette felpe gialle.
Ehi ma chi sei?
Cosa stai facendo, da dove sei entrata.
No perchè ti avvicini...
Cosa vuoi?
Ferma!
...
Ecco Venere è entrata nel segno dei Pesci.
Bella lì.
Stasera
I feel: come un uomo in pigiama
I hear: John the Revelator, Depeche Mode
I want: farmi fregare da una nuova coppia di occhi
I will: trovare la bocca dell'Inferno di Piazza Vittorio
Sono gli occhi.
Sono sempre loro...
Sono sempre loro a fregarmi alla grande.
Come fanno a esistere occhi così dolci, teneri.
Così neri e profondi.
Che quasi non ti staccheresti mai da loro.
Come fanno ad essere sempre loro a fregarmi?
Niente.
Resistono ed attaccano.
Bombardano, stritolano, mitagliano.
Spaccano crani e sventrano petti.
Aspettano i tuoi ultimi trenta secondi
per sbatterti in faccia il tuo cuore ancora caldo.
Sono tante e infide.
Le vedi da lontano scendere colli e valli.
Sono feroci e inarrestabili.
Sono maledette felpe gialle.
Ehi ma chi sei?
Cosa stai facendo, da dove sei entrata.
No perchè ti avvicini...
Cosa vuoi?
Ferma!
...
Ecco Venere è entrata nel segno dei Pesci.
Bella lì.
Stasera
I feel: come un uomo in pigiama
I hear: John the Revelator, Depeche Mode
I want: farmi fregare da una nuova coppia di occhi
I will: trovare la bocca dell'Inferno di Piazza Vittorio
venerdì, gennaio 26, 2007
[Gianna Gianna Gianna...]
[Eccolo!]
E' lo Spleen, stupido!!!
Ecco la risposta!
Ma che strano scoprire ogni tanto di aver azzeccato previsioni, di aver capito al volo, magari leggermente dopo il momento decisivo, la nozione giusta.
C'est deja J
Io Voto Royal
Parigi sarà dal 4-03 al 10-03 con andata e ritorno a 1 centesimo. Dormo sotto i neon di Orio e Beauvais. Spero con una LOMO a farmi compagnia.
S'è rotta l'altra auto, l'unica rimasta.
Bè ora non mi devo manco più preoccupare di cosa fare la sera.
Però la felpa gialla continua a perseguitarmi...
Ma vi piacerebbe un bel tagliere in legno di pero per i vostri pizza-party?
Stasera
I Feel: pendolare
I Hear: Le beatitudini, Rino
I Want: un bacio sulla guancia
I Will: tornire un bel pezzo di pero
E' lo Spleen, stupido!!!
Ecco la risposta!
Ma che strano scoprire ogni tanto di aver azzeccato previsioni, di aver capito al volo, magari leggermente dopo il momento decisivo, la nozione giusta.
C'est deja J
Io Voto Royal
Parigi sarà dal 4-03 al 10-03 con andata e ritorno a 1 centesimo. Dormo sotto i neon di Orio e Beauvais. Spero con una LOMO a farmi compagnia.
S'è rotta l'altra auto, l'unica rimasta.
Bè ora non mi devo manco più preoccupare di cosa fare la sera.
Però la felpa gialla continua a perseguitarmi...
Ma vi piacerebbe un bel tagliere in legno di pero per i vostri pizza-party?
Stasera
I Feel: pendolare
I Hear: Le beatitudini, Rino
I Want: un bacio sulla guancia
I Will: tornire un bel pezzo di pero
giovedì, gennaio 25, 2007
mercoledì, gennaio 24, 2007
[Fuori Piove]
[Dentro tira vento]
Fa male
Vedere quanto sei bello
Vedere quanto ami
E tutti quanti ballano sul ritmo giusto
E tu stai fermo e abbassi gli occhi
E tutti quanti ballano sul ritmo giusto
Fa male
Vedere quanto sei bello
Vedere quanto ami
E tutti quanti ballano sul ritmo giusto
E tu stai fermo e abbassi gli occhi
E tutti quanti ballano sul ritmo giusto
domenica, gennaio 21, 2007
[Quello che non ti ho detto...]
[...e che mai ti dirò]
Ecco tutto quello che ho dimenticato settimana scorsa.
-Pensavo di vedere l'ennesima replica de "La Morte ti fa bella", quando ho capito che in verità era la Daniela Santanchè ospite, sola contro "tutti", da Ferrara.
-Che la Cattolica fosse un covo di bifolchi, bè si sapeva già.
-Che molti si siano dimenticati quante volte gli americani ci hanno salvato le chiappe, senza in pratica chiederci nulla in cambio, è un fatto evidente.
-Che l'opinione pubblica italiana difenda a spada tratta lo stato palestinese, che vive di ingovernabilità, corruzione, terrorismo è la più grande ipocrisia che un popolo possa commettere.
Insomma cari italiani, mangiatevi le vostre pizze, le vostre cassate, la vosta polente e tutto il resto, ma per farvore,
PER FAVORE,
statevene zitti.
Ecco tutto quello che ho dimenticato settimana scorsa.
-Pensavo di vedere l'ennesima replica de "La Morte ti fa bella", quando ho capito che in verità era la Daniela Santanchè ospite, sola contro "tutti", da Ferrara.
-Che la Cattolica fosse un covo di bifolchi, bè si sapeva già.
-Che molti si siano dimenticati quante volte gli americani ci hanno salvato le chiappe, senza in pratica chiederci nulla in cambio, è un fatto evidente.
-Che l'opinione pubblica italiana difenda a spada tratta lo stato palestinese, che vive di ingovernabilità, corruzione, terrorismo è la più grande ipocrisia che un popolo possa commettere.
Insomma cari italiani, mangiatevi le vostre pizze, le vostre cassate, la vosta polente e tutto il resto, ma per farvore,
PER FAVORE,
statevene zitti.
venerdì, gennaio 19, 2007
martedì, gennaio 16, 2007
[Finestre]
odio gennaio
odio il sole che non scalda
odio l'inverno freddo
odio le strade bagnate
odio la nebbia grigia
[Waitin 4 the Connection]
[Strade di suoni]
Non parlare.
E lascia che questi sogni
lentamente
abbandonino il tuo letto.
Escano da quelle calde coperte,
e ti liberino dalle loro calde passioni.
La vita è ancora una nube grigia.
Sporca e malvagia.
Che non vuole lasciarti aprire gli occhi.
Fermati.
E lascia che quella nube se ne vada.
Per la sua strada.
Verso nuove vittime.
[On Air: The Power of Love, Motel Connection]
I'll protect you from the hooded claw
Keep the vampires from your door
Qua a proteggermi,
ci sono sempre io...
Non parlare.
E lascia che questi sogni
lentamente
abbandonino il tuo letto.
Escano da quelle calde coperte,
e ti liberino dalle loro calde passioni.
La vita è ancora una nube grigia.
Sporca e malvagia.
Che non vuole lasciarti aprire gli occhi.
Fermati.
E lascia che quella nube se ne vada.
Per la sua strada.
Verso nuove vittime.
[On Air: The Power of Love, Motel Connection]
I'll protect you from the hooded claw
Keep the vampires from your door
Qua a proteggermi,
ci sono sempre io...
lunedì, gennaio 15, 2007
[Solo Occhi]
Come on
so missed up i want you here
in my room i want you here
now we are gonna be face to face
and i lay right down in my favourite place
now i m ready to close my eyes
now i m ready to close my mind
now i m ready to feel your hand
and loose my heart in the burning sand
now i wanna be your dog
venerdì, gennaio 12, 2007
[Io Amo Te]
Io
Amo
Te
A) -Io, universo referenziale, galassia nera e sperduta, troppe stelle ci disorientano, troppe stelle ci confondono.
Vorresti un buio nero.
Moriresti senza questo folle Caos
B) -Te, brama e desiderio, strada all'infinito, senza sfondo. Dove vai? Vengo da te.
Perdersi nell'inseguimento.
C) -Amo, azione retorica, mostro di ormoni e fisicità, mascherato e travestito. Amiamo per soddisfare noi stessi.
D) -Ritornare al punto A).
martedì, gennaio 09, 2007
[Tutti i tuoi sbagli]
[Il Cieco alla specchio]
Tu che credi nell'amore solo quando qualcuno ti penetra, o trovi un bocca calda per il tuo uccello.
Tu che ti diverti solo della derisione di chi ti sta attorno.
Tu che in ogni persona vedi solo un nuovo gioco, con cui trastullarti e godere.
Tu che ami solo te stesso, e vivi di scialbo narcisismo, copiato da autori di libri che hai letto solo per poterli citare e riempirtene la bocca.
Tu che non capisci quanto è limitato il tuo mondo, quanto sei capace di vivere solo per schemi stabiliti da altri, che nemmeno conosci, la cui rozzezza nemmeno ti sfiora.
Tu che ami solo rimpiangere e mostrarti al mondo derelitto e abbandonato, immolato innocente da una fottuta Ingiustizia.
Tu che nemmeno capisci cosa prova chi ti ha attorno, che ingnori il dolore che provochi, che pensi di poterlo cancellare con un falso sorriso.
Tu che ami tutta questa falsa ammirazione, tu che vivi solo di queste schizofreniche passioni.
Tu che...leggerai e ancora non capirai...
Eccoci, C'est Nous les Beaux Gens...
You'd better to think twice,
That's my only advice...
Who do you...
Who do you...
Who do you think you are?
Tu che credi nell'amore solo quando qualcuno ti penetra, o trovi un bocca calda per il tuo uccello.
Tu che ti diverti solo della derisione di chi ti sta attorno.
Tu che in ogni persona vedi solo un nuovo gioco, con cui trastullarti e godere.
Tu che ami solo te stesso, e vivi di scialbo narcisismo, copiato da autori di libri che hai letto solo per poterli citare e riempirtene la bocca.
Tu che non capisci quanto è limitato il tuo mondo, quanto sei capace di vivere solo per schemi stabiliti da altri, che nemmeno conosci, la cui rozzezza nemmeno ti sfiora.
Tu che ami solo rimpiangere e mostrarti al mondo derelitto e abbandonato, immolato innocente da una fottuta Ingiustizia.
Tu che nemmeno capisci cosa prova chi ti ha attorno, che ingnori il dolore che provochi, che pensi di poterlo cancellare con un falso sorriso.
Tu che ami tutta questa falsa ammirazione, tu che vivi solo di queste schizofreniche passioni.
Tu che...leggerai e ancora non capirai...
Eccoci, C'est Nous les Beaux Gens...
You'd better to think twice,
That's my only advice...
Who do you...
Who do you...
Who do you think you are?
domenica, gennaio 07, 2007
[Fleurs]
C'est pas qu'on s'sente différent
Quoique des fois un peu si
On comprend pas bien les gens
Alors on s'exclut de la partie
Un sentiment bizarre
Que le monde est peuplé de crétins
Mais nous c'est pas pareil
On dit pas qu'on regarde TF1
Mais nous c'est pas pareil...
Alors où est cachée
La fine crème du genre humain
Qui vote son Le Pen au mois de mai
Qui rêve de Heider pour demain?
C'est pas qu'on s'sente différents
Ou bien qu'on juge la vie
Mais qu'est-ce qu'on s'sent loin des gens
Dès qu'ils donnent tous ensemble leur avis
Mais nous c'est pas pareil
Son avis on le garde pour soi
Paraît qu'on est tous un peu con
Dès qu'on est un peu plus de trois
Scusate, sono tornato di nuovo ai Tryo.
sabato, gennaio 06, 2007
[Chagall o Mirò]
[Reazioni Vincolari]
Prendente un pavimento sufficientemente spazioso.
Un libro abbastanza spesso.
Il laccio di un asciugamano.
Legate le gambe con questo laccio all'altezza delle ginocchia.
Sdraiatevi supini, con il libro sotto la testa e le braccia distese perpendicolarmente al corpo.
Respirate solo di diaframma.
Ecco tutto questo per rilassare la vostra schiena indolenzita.
E inziate a pensare.
Intanto, non appena terminate le ultime cinque camel light, il mio rapporto con il fumo si concluderà definitivamente.
E quindi eviterò di scroccarti quelle sigarette, le diana?, che sanno un pò di incenso e un pò di spezie.
Sei ritornato, volutamente, casualmente, causalmente. Ma come sempre tu hai già costruito il tuo destino, se non sarò io la felicità arriverà lo stesso.
Io qua steso a terra e legato non voglio più nulla.
Io ho scoperto di amare più una bella mostra di Mirò e Chagall che un pompino dentro il cesso di una discoteca.
Come cambiamo in fretta, noi giovani d'oggi.
giovedì, gennaio 04, 2007
[Tempo]²
²
Oggi stavo studiando in biblioteca a Scemopoli la teoria sulla modellazione digitale 3D.
E mi sono accorto di quanto il tempo che vivo sembra un'elica.
Immaginate un punto che percorre una circonferenza e nello stesso tempo ha uno spostamento rettilineo nello spazio: ecco un'elica.
La storia passa per le stesse cordinate di x e y, pur avanzando continuamente lungo l'asse delle z: quello è forse il progresso.
Anche per la teoria delle funzioni grafiche degli elaboratori 3D è funzionato così: ripassando sulle x e y nelle quali Gauss ha elaborato le sue funzioni, negli anni '60 sono nate le nuove funzioni di rappresentazioni di curve e superfici.
Questi primi giorni 007 hanno visto ricomparire molte x e y.
Ritorni annunciati, inaspettati, imprevisti.
Ma ovviamente tutto è cambiato.
Ti accorgi che averti fottuto quella volta sono stati un paio di occhi così innocenti e belli, che poco avevano a che spartire con l'anima che c'era sotto.
Ripensi a certi momenti bellissimi, ad altri in cui preferivi chinare la testa per non far vedere la tristezza che ti assaliva mentre tornavi a casa su un vecchio tram.
Capisci quando poco conoscevi le persone che avevi accorto, e che invece di ingnorare o giudicare in modo sbagliato avresti dovuto conoscere, e capirle: quello che stavano passando era esattamente quello che stavi passando tu.
Ma non è tristezza. Queste x, queste y mi fanno capire dove avevo inziato a sbandare, a lasciare una strada giusta, per un sentiero sterrato, che mi ha portato fin dentro al bosco magico.
E ora?
Non so, sento solo che le chances sono tante, tutte ancora a portata di mano.
Come dice Tremonti, il tempo è un gran signore.
Sapevo che non doveva darsi all'economia, nè alla politica, sarebbe stato un ottimo Foxx.
martedì, gennaio 02, 2007
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