lunedì, gennaio 12, 2009

|Europe's Dream|#1|

|AustriaFelix|
|Piccolo è bello|

Navigando qua è là, leggendo qua e là, salta chiaramente all'occhio come piccoli paesi siano tutt'ora all'avanguardia in diversi campi della progettazione. Architettura nei Paesi Bassi, arredo e tecnologia in Scandinavia, grafica in moltissimi paesi dell'area teutonica, mittleuropea e orientale, come Svizzera, Polonia, le Repubbliche Baltiche.
Qualcosa però si muove intensamente anche in Austria, piccolo e vivace centro di un vecchio impero millenario che ha riunito sotto di sè popoli e culture così diversi, forze così centrifughe che pure seppero dare vita a forze e movimenti importantissimi e fondamentali per tutta l'evoluzione europea successiva.

Ieri ho scoperto il sito di questo studio viennese, e sbirciando i vari progetti sono rimasto allibito sia dalla prolificità di idee e spunti, sia dal risultato finale ottenuto, sempre oltremodo all'altezza.
Soprattutto gli interventi su architetture e interni mi hanno colpito: l'abilità e la capacità di utilizzare i colori sono sorprendenti, quasi avvincenti.
Si pensa alla piccola Austria come una contea con un passato troppo grande, grigia, spenta e noiosa, eppure sembra che qui si sappia usare il colore meglio che nel paese che ha dato i natali a Giorgione, Tiziano, Tintoretto, solo per citare chi del colore conosceva ogni piccolo segreto.
Bauer

C'è potenzalità, cultura, capacità ed energia nel Vecchio Continente.
La sfida, la sfida che portiamo stancamente avanti da quasi 60 anni, a volte inconsciamente, a volte contro voglia, è quella di liberare, unificare, fortificare tutte queste piccolo energie, che sembrano ancora del tutto slegate le une dalle altre, ma che invece sono silenziosamente e completamente intessute tra loro.
La storia e la cultura rimarranno sempre le basi su cui costruire l'avvenire, in qualsiasi delle scienze umane.

2 commenti:

lise.charmel ha detto...

naturalmente non posso parlare per lo studio in questione. ho avuto la sfortuna però di lavorare con degli austriaci e ti assicuro che sono più rigidi dei tedeschi e più stupidi degli svizzeri delle barzellette.

E. ha detto...

probabilmente hai ragione tu, e io sono affetto da sindrome "l'erba del vicino è sempre più verde"
XD