lunedì, agosto 20, 2007

[Nuvole]

[Notte Grigio Piombo]

Oggi è arrivato il temporale.
Non ho mai visto nuvole così nere.
Prima si sono radunate dietro le colline, vicino Brescia.
Poi sempre più velocemente si sono affacciate sul lago, mentre metà cielo era azzurro e l'altra metà grigio piombo.
Ho corso in fretta verso l'auto lungo tutta la passeggiata. Non ho guardato nessuno in faccia, in verità in giro non c'era quasi più nessuno.
Pochi locali aperti, la luce delle entrate degli hotel mi ha fatto pensare ai porti nei quali i marinai da millenni si sono rifugiati durante le tempeste.
Luci calde e accoglienti.
Correndo le ho percepite solo di sfuggita.
Appena salito in auto è cominciato tutto.

Stasera fa freddo, e persino il lago è silenzioso. Dalla spiaggia non arriva nemmeno il rumore delle onde.
E' una notte limpida, mi spiace non aver nemmeno fotografato un lampo qualche ora fa.
Sembra sempre che tutto debba cambiare, invece dopo ogni tempesta tutto resta come prima, va avanti come già stabilito da chissà chi e chissà dove.
In verità sono solo scuse.
Scuse per continuare a immaginare il futuro senza iniziare seriamente a costruirlo.
Sto leggendo Milan Kundera, Il valzer degli addii.
Per Kundera ormai l'umanità vive per episodi.
Chi ha inventato le situation comedy deve essersi ispirato ai suoi libri.
Fortunati gli uomini che si trovano nelle puntate più emozionanti.
Per gli altri non c'è nemmeno la consolazione della chiusura anticipata della serie, causa bassi ascolti.

Sul mio letto non c'è nessuno a salutarvi.
Io sono stanco e penso che chiuderò gli occhi.
Del resto la melanconia è sempre causata dalla bassa pressione.
Tra qualche giorno dovrebbe tornare il sole.
Con l'alta pressione nessuno ascolta più gli Afterhours.

Nessun commento: