L'Altra Stanza legge sul Corriere delle bande dei picciotti nel napoletano che lanciano molotov sui campi nomadi.
Legge delle metrone partenopee che vorrebbero ammazzare a mani nude gli scugnizzi che scorrazzano in quei letamai.
L'Altra Stanza è orgogliosa si poter assistere ad un'altra battaglia di civiltà combattuta nel paese dove è nata, vive e forse morrà.
Non sono passati nemmeno duecento anni da quando qualcuno diede alle stampe "Il Primato d'Italia".
L'Altra Stanza dedica alla sua stanca penisola e a quel pulviscolo di uomini che la abita una piccola canzone.
Dimmi che il dolore non farà più male
dimmi che la pioggia oggi non cadrà
dimmi che qualcuno fermerà la guerra
che il conto da pagare non arriverà
mentimi mentimi mentimi
voglio un'altra bugia
voglio che sembri vera
qualunque sia
mentimi mentimi mentimi
voglio un'altra bugia
voglio un lieto fine
qualunque sia
Nessun commento:
Posta un commento