mercoledì, settembre 26, 2007

[Tre Racconti]

[Thomas Mann]

Che vi devo dire?
Sono tornato, a Roma c'era il sole, a Milano piove.
Stesse facce, stesso grigio, bionde modelle in metrò ma anche quella è routine.
Il cerchio che ricomincia a girare...

Preso da interesse geo-poli-letterario per la Germania guglielmina ho scovato un volumetto del 1974 a 750 L. con tre racconti di Thomas Mann: Tonio Kroger, Morte a Venezia, Cane e Padrone.
Nella prefazione curata attentamente Mann viene definito come il letterato di riferimento per la cultura tedesca dall'inizio fino alle metà del XX secolo.
Dio la Germania che storia affascinante. Che civiltà, anzi come diceva lo stesso Mann che Kultur.
Mann ha una prosa terribilmente arcadica, e non saprei definirla altrementi: solo e sempre riferimenti a miti, immagini, suggestioni e metafore classiche, o meglio di quella classicità che solo i tedeschi possono immaginare, cioè assolutamente esagerata e quasi barocca.
I contenuti possono essere perfettamente correlati a quelli dei suoi contemporanei, ma lo stile è imbarazzante, se messo al confronto con quello di Svevo, Calvino o i poeti maledetti in Francia.
Pure in Morte a Venezia, del quale tutti hanno sentito parlare almeno per il film che ne è stato tratto, a mio parere il testo non si decide tra un racconto verista su uno spaccato di società o di tragedia, o sul romanzo psicologico.
Comunque lo stile di queste tre opere è forse semplicemente lo specchio dei gusti di una società rigidamente organizzata e abbastanza illiberale, insomma quasi del tutto antiborghese come quella della Germania gugliemina.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

io di mann ho letto solo i buddenbrock ed è un romanzo anche piuttosto tragico. però direi che oltre alla società tedesca, i cambiamenti culturali dell'epoca. se pensi alla scoperta della psicanalisi che allora era una novità, per esempio.
e a tutta una evoluzione per certi versi drammatica del mondo, che non era più quello che conoscevano

E. ha detto...

anche io volevo leggere i buddenbrock, però questi tre racconti mi hanno un pò scoraggiato nei confronti di Mann...
non so devo riflettere!