venerdì, marzo 21, 2008

[Il Mondo Nuovo[#10]

[Boycott]
[The Bloody Games]

Dite quello che volete.
Che gente che muore di fame e malattie ce n'è ovunque e nessuno ne parla.
Che la Cina è ormai diventata una moda e una ossessione.
Bè l'Altra Stanza se ne frega, ed è totalmente d'accordo con l'articolo di Bernard Henry Levy sul Corriere della Sera.
Le Olimpiadi in Cina sono un fatto politico! Perchè la politica della Cina, che quest'anno ospita i giochi, ammazza e infanga quello che dovrebbe essere lo spirito olimpico.
Che non sono i soldi degli sponsor o gli interessi economici e turistici di chissà quali fratellanze economiche e politiche.
Gli sportivi che parteciperanno ai Giochi saranno il simbolo della correttezza, della lealtà, dell'abnegazione e di tutti quei valori che esaltano le migliori virtù degli uomini.
Niente trucchi, niente scorrettezze e irregolarità.
E' possibile che a questi stessi atleti non interessi nulla di quello che succede nel Paese che li ospita?

No, la Cina che ospita i Giochi Olimpici li uccide sull'altare dei soldi, della sfarzosa vetrina pubblicitaria internazionale, del profitto che da 20 anni sta distruggendo mezzo continente e uccidendo migliaia di innocenti.

La Cina non si aprirà mai al mondo, per il semplice fatto che la classe dirigente cinese, esattamente come nei secoli scorsi, disprezza tutto quello che è estraneo alla cultura cinese, come la democrazia o i diritti umani. L'unica cosa che hanno imparato ad apprezzare è l'odore dei soldi.
I cinesi da secoli sono abituati a vivere come schiavi.
L'Altra Stanza spera che il mondo non diventerà mai schiavo della Cina.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Quanto hai ragione :-(

Unknown ha detto...

Sante parole.

Ti segnalo una petizione che abbiamo creato per chiedere ad Apple di spostare la produzione dalla Cina ad un altro paese, visto che il linguaggio dei soldi è quello più comprensibile.

I dettagli sono qui.

E. ha detto...

petizione firmata :)