martedì, ottobre 10, 2006

Di Sfuggita...

Domenica notte pensavo a nuove ossessioni,
Speravo di addormentare queste paure insieme a te.

Guidare per strade deserte
sotto fari blu monossido,
sotto lune spente,
pensando a solitudini in attrazione...
Dolce musica elettronica in sottofondo,
Motore che ronfa ai 2000,
Sentire solo il cervello e i pensieri
scivolare veloci, quasi inseguirsi in aria.

Poi il cd finisce.
Il motore si spegne e si raffredda.
Il cervello si perde in una caotica quotidianità.

Anche senza un motivo,
ti avrei chiesto di trovarlo con me.
Le tue paure avresti potuto addormentarle con me...
Assediati da 2000 esitazioni,
saresti stato con me...
Senza ingranaggi, senza chiedersi perchè...
Ma alla fine siamo noi ad addormentarci,
mentre queste paure, dietro l'angolo,
in silenzio, restano in agguato...

Io ho sempre amato le parole che lasciavo qua incise.
Ho solo sbagliato a dedicarle.
Persone che non le capivano,
che non le volevano,
a cui in fondo non interessavano...
Insomma non era vero.
Era un'immagine, una chimera.
Lo scherzo della ragione.
Ho visto male,
Due cuori al posto di uno,
Ho visto doppio...

Povero ragazzo,
è diventato tutto pazzo.
Dice che ha visto la Madonna,
Dice che sicuramente torna...

Sono confuso,
e stato un momento,
era un'immagine in movimento.
Solo una sbaglio,
forse solo un abbaglio...

Insomma fermate,
prendete quell'impostore!
Prima che veda anche il Signore!

Ero confuso,
non era vero.
O forse era vero.
Avevo bevuto...

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